Con Angelo Bertuccio ed Elena Bussolati
Il conflitto, all’occhio attento di un osservatore consapevole, accompagna da sempre la vita sulla Terra: è insito nella natura stessa. Che si tratti dei conflitti primari per le risorse e il territorio o delle sue forme più “evolute”, come le ideologie, non esiste esperienza di vita esente da questa problematica. Tuttavia, il cammino dello Yoga, in quanto espressione della volontà di evoluzione della coscienza, vuole andare oltre: affrontando il problema anzitutto da un punto di vista conoscitivo, quindi da un punto di vista pratico e operativo. Come sempre, per affrontare un problema bisogna anzitutto riconoscerlo, quindi adoperarsi per identificarne e sradicarne le cause, sia sul piano individuale sia collettivo. Il ritiro residenziale si propone di esplorare queste sempre attualissime tematiche, iniziando proprio dal piccolo, da noi stessi: dal contributo che ciascuno di noi può portare per vivere meglio col mondo intorno a sé e, di riflesso, nella propria vita. Conoscere sé stessi diventa perciò un paradigma fondamentale per apprendere a gestire al meglio il proprio mondo relazionale e, quindi, migliorare la propria e altrui esperienza di vita. Il ritiro è aperto a tutti con o senza esperienze pregresse nello Yoga!
Programma del ritiro
Sabato 1 Luglio
8.00-8.30 Pranayama e meditazione
8.30 Colazione
9.30-10.30 Principi e tecniche di consapevolezza dell’aggressività
11.00-12.15 Pratica Yoga
12.30 Pranzo
14.00-14.30 Passeggiata meditativa
14.30-15.00 Rilassamento guidato
15.00-16.00 Tisana, frutta e riposo
16.00-17.00 Principi e tecniche di gestione di rabbia e tensione
17.15-18.30 Pratica Yoga
19.00 Cena
20.30-21.30 Pratica serale rilassante
Domenica 2 Luglio
8.00-8.30 Pranayama e meditazione
8.30 Colazione
9.30-10.30 L’incontro con l’altro
11.00-12.15 Pratica Yoga
12.30 Pranzo
14.00-14.30 Riepilogo e rilassamento
15.00 Saluti